mercoledì 15 luglio 2015

IMPORTANTE PER TUTTI I RICORRENTI


Il 10 Luglio è stato notificato, presso lo Studio dell' Prof. Avv. Federico Sorrentino  il ricorso in appello della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed altri.
Questo ricorso ci offre l'occasione di affrontare anche quelle parti del ricorso non accolte dalla sentenza T.A.R. Lazio, Sez. I, n. 2459/2015

Per tutti coloro che hanno sottoscritto il ricorso di primo grado occorre rilasciare la delega per l'appello o venendo presso lo studio  di Lungotevere delle Navi n.30, muniti di documento di identità, 
dal 20 al 30 luglio - dal lunedì al venerdì - dalle 9 alle 13  e solo il 30 Luglio anche dalle 16 alle 19 
oppure rivolgendosi ad un notaio per il rilascio di una procura speciale (vedi fac simile allegato) da spedire in originale non oltre il 2 settembre;

La quota di partecipazione è di euro 150 per le spese legali  comprensiva di Iva e Cpa. Chi in questo momento non è in grado di contribuire potrà farlo successivamente.

Chi vuole presentare ricorso autonomamente lo può fare, l'importante che sia tra i firmatari del primo ricorso.

in appello, di norma, non si possono depositare nuovi documenti; tuttavia se vi sono dei casi di danni eclatanti (revoca del servizio o aumento significativo del relativo costo) i ricorrenti possono portare o spedire la documentazione che lo prova ovviamente in fotocopia

Chi è in possesso del nuovo calcolo Isee può portarne copia alla firma del mandato o inviarlo insieme alla procura.

Gli interessati che non hanno fatto il ricorso in primo grado non possono proporre di intervenire in appello in quanto verrebbe dichiarato inammissibile.
Anche l'intervento ad adiuvandum di coloro che potevano (e dovevano) impugnare il regolamento nei termini e non l'hanno fatto è inammissibile.








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