Nuovo Isee, famiglie vincono ricorso. Per il Consiglio di Stato l'indennità non è reddito
Il Consiglio di Stato respinge il ricorso presentato dal Governo contro le sentenze del Tar: “indennità di accompagnamento e tutte le forme risarcitorie non servono a remunerare, ma a a compensare inabilità”: quindi non possono essere conteggiate come reddito. Bonanno: “Davide ha vinto contro Golia, in Italia esiste ancora la giustizia”
29 febbraio 2016
ROMA – Sul nuovo Isee, il Consiglio di Stato ha dato ragione alle famiglie con disabilità, respingendo nuovamente l'appello presentato dal Governo. Il ricorso contro il nuovo Isee, insomma, è ufficialmente e completamente vinto: e l'appello presentato al Consiglio di Stato dal governo è stato respinto. “Deve il Collegio condividere l’affermazione degli appellanti incidentali – si legge nella sentenza - quando dicono che 'ricomprendere tra i redditi i trattamenti indennitari percepiti dai disabili significa allora considerare la disabilità alla stregua di una fonte di reddito - come se fosse un lavoro o un patrimonio - ed i trattamenti erogati dalle pubbliche amministrazioni, non un sostegno al disabile, ma una 'remunerazione' del suo stato di invalidità oltremodo irragionevole, oltre che in contrasto con l'art. 3 della Costituzione”. Il Consiglio di Stato conferma quindi quanto già sentenziato dal Tar del Lazio, il quale aveva respinto “una definizione di reddito disponibile che includa la percezione di somme, anche se esenti da imposizione fiscale”: in sintesi, le provvidenze economiche previste per la disabilità non possono e non devono essere conteggiate come reddito.
E argomenta così il Consiglio di Stato, in merito alla questione di indennità e reddito: “Non è allora chi non veda che l’indennità di accompagnamento e tutte le forme risarcitorie servono non a remunerare alcunché, né certo all’accumulo del patrimonio personale, bensì a compensare un’oggettiva ed ontologica (cioè indipendente da ogni eventuale o ulteriore prestazione assistenziale attiva) situazione d’inabilità che provoca in sé e per sé disagi e diminuzione di capacità reddituale. Tali indennità o il risarcimento sono accordati a chi si trova già così com’è in uno svantaggio, al fine di pervenire in una posizione uguale rispetto a chi non soffre di quest’ultimo ed a ristabilire una parità morale e competitiva. Essi non determinano infatti una 'migliore' situazione economica del disabile rispetto al non disabile, al più mirando a colmare tal situazione di svantaggio subita da chi richiede la prestazione assistenziale, prima o anche in assenza di essa”.
Esultano i ricorrenti, che proprio pochi minuti fa hanno ricevuto da notizia dall'avvocato che li ha rappresentati, Federico Sorrentino. “Ero sicura che il Consiglio di Stato ci avrebbe dato ragione! Questa è la prova che in Italia la giustizia ancora esiste, a dispetto di quanto vogliono farci credere – commenta emozionata Chiara Bonanno, una delle promotrici del ricorso - È una sentenza storica, perché nata dalla volontà di tante persone e famiglie vessate da una legge iniqua e ingiusta e da un governo che si è mostrato persecutorio nei nostri confronti. La prima sentenza del Tar – ricorda Bonanno – era infatti immediatamente esecutiva. ma per due anni il governo ha continuato ad applicare un Isee palesemente ingiusto, che ha creato ingiustizie, gravi danni e perfino morti. Perché chiedere a famiglie allo stremo di compartecipare alle spese dell'assistenza significa colpire con forza chi forza non ha. Chi ha fatto questa legge ha creato gravi danni economici, ma sopratutto alla dignità di queste persone. Davide ha vinto contro Golia: tante persone debolissime si sono letteralmente trascinate dal notaio, per firmare il mandato all'avvocato. E' stato faticosissimo fare tutto questo: ma abbiamo vinto. I deboli hanno sconfitto il potere. E oggi festeggiamo”. (cl)
E ora, in termini concreti, cosa succederà?
RispondiEliminaL'INPS da domani modificherà i programmi di elaborazione dell'ISEE togliendo semplicemente dal calcolo l'indennità di accompagnamento o ci sarà una revisione complessiva del metodo di calcolo (ad esempio eliminando o riducendo l'attuale franchigia di 7.000 €)?
Le sentenze del TAR erano tre.Che ne è delle altre :
RispondiEliminaSentenza TAR Lazio, Sezione I, n. 2454/2015
Sentenza TAR Lazio, Sezione I, n. 2458/2015
Sentenza TAR Lazio, Sezione I, n. 2459/2015
Cosa sentenzia il Consiglio di Stato al riguardo?
Sapete dirmi qualcosa?
Felicissimo per la Sentenza del Consiglio di Stato.
RispondiEliminaDovremmo pubblicizzare al massimo questa notizia, verso tutti media, tv giornali radio e quant'altro, per far accelerare i tempi di adeguamento del software, da parte dell' INPS e di tutti i CAF.
Inserisco questo link interessante
RispondiEliminahttp://www.vita.it/it/article/2016/02/29/nuovo-isee-vincono-le-famiglie-illecito-considerare-indennita-come-red/138468/
vincenzo
"Come Governo non possiamo che prendere atto della sentenza appena depositata dal Consiglio di Stato e provvederemo ad agire in coerenza con questa decisione»."
RispondiEliminaQuesto e ciò che ha dichiarato il ministro del lavoro Giuliano Poletti, dopo la sentenza.
Noi invece aggiungiamo "sbrigatevi a dare istruzioni all'Inps perchè faccia al più presto le opportune modifiche al programma e al più presto ci restituisca i soldi che abbiamo pagato in più ingiustamente!!! Come sono stati veloci a prendere siano veloci a restituire, perchè sono soldi sottratti alle necessità degli invalidi!!! Vergogna!!!!!
Poletti speva di sbagliare nel produrre opposizione, ma lo ha fatto ugualmente...dovevano fare cassa sui disabili. ora spieghino se vogliono fare cassa sulle pensioni di reversibilità in favore dei figli disabili..Vi ringrazio per tutto il vostro lavoro!!!!!
RispondiEliminaRispondendo a Nik, vorrei aggiungere che oltre a pubblicizzare la notizia, dovremmo bombardare di mail sia il Ministro Poletti che l'inps affinchè dopo aver spolpato ingiustamente per un anno gli invalidi e i loro familiari, mettano subito in linea il loro programma di sviluppo Isee con quanto sancisce la sentenza del Consiglio di Stato. Facciamolo tutti!!! Nel sito Inps c'è la funzione tramite una e-mail "Inps risponde" e lo stesso al ministro Poletti su Twitter e sul sito del Ministero del Lavoro, in fondo alla prima pagina c'è la possibilità di inviare e-mail. Muoviamoci!!!
RispondiEliminaSono d'accordo, ho gia inviato una richiesta certifica a INPS tramite inps risponde , puoi inserire il link twitter o email di poletti
RispondiEliminaVincenzo
Gentile utente,
alla Sua richiesta del 02/03/2016 14.36.50 è stato assegnato il Protocollo Nro INPS.CCBFF.02/03/2016.0197813
---- Testo della Richiesta ----
URGENTEMENTE POTETE DIRMI QUANDO SARà OPERATIVA LA MODIFICA AL MODELLO ISEE PER DISABILI IN ACCORDO ALLA SENTENZA DEL 29 FEB. 2016 CONSIGLIO DI STATO.
Scusate, qualcuno sa dirmi se quanto deciso dal CdS vale anche per le altre provvidenze non soggette a ritenuta fiscale quali assegni familiari ecc.???
RispondiEliminaNo, leggi la sentenza del Consiglio di Stato,
RispondiElimina1- IA non verra inserito nell'ISEE,
2- Franquigia sarà uguale per tutti 9500 euro
Questa è la mia e-mail inviata all'Inps ed al ministro Poletti:
RispondiEliminaFacendo seguito alla sentenza del Consiglio di Stato del 29 febbraio 2016,ho urgente necessità di sapere quando sarà operativa e in uso ai CAF la modifica al modello Isee 2016 per disabili. Spero che Vi rendiate conto dell'urgenza in quanto l'Isee sta per scadere e le persone disabili ne hanno urgente bisogno dopo aver vissuto un anno di inimmaginabili difficoltà economiche per loro e per i loro familiari!!!. Siamo tutti in attesa del Vostro intervento per noi di vitale importanza!!
Facciamolo tutti, incalziamoli, devono capire che non c'è più tempo per attendere, la legge è dalla nostra parte!!!!
Per conscenza vi invio la mia e-mail al ministro Poletti:
RispondiElimina@GiulianoPoletti
Come mai Signor ministro non gioisce, come sta facendo per i nuovi posti di lavoro, anche per la sentenza del Consiglio di stato del 29 fabbraio riguardante l'Isee 2016.
I disabili attendono che Lei urgentemente facendo seguito alla suddetta sentenza dia immediatamente istruzioni all'Inps affinchè apporti le dovute modifiche al modello Isee e la renda immediatame operativa e in uso ai CAF . Spero che si renda conto dell'urgenza in quanto l'Isee sta per scadere e le persone disabili ne hanno urgente bisogno dopo aver vissuto un anno di inimmaginabili difficoltà economiche per loro e per i loro familiari!!!. Siamo tutti in attesa del Suo intervento per noi di vitale importanza!! Una volta tanto il governo pensi anche ai disabili !!!
Tanto vi dovevo!! Saluti a tutti e passiamoci le informazioni!!!
Qualcuno ha trovato in rete come fare ricorso o ottenere quello corretto l'ISEE 2015 non valido per la sentenza del 29 feb 2016 ?
RispondiEliminavincenzo
Assurdo!!!!! Sembra che il comune di Roma non sapendo che pesci pigliare e in mancanza di direttive ministeriali ha sospeso i pagamenti alle RSA, fino a chiarimento della materia, invitando le RSA stesse a pretendere le intere rette dai degenti disabili o dai loro familiari. Qui è pazzia pura !
RispondiEliminaEra quello che ci si aspettava dal comune di Roma e le istituzioni per le politiche sociali, rispettare la legge! e cosa dice la legge ora!ci dira' lei avv. Sorrentino cosa fare,siamo costernati, annaspiamo.
RispondiEliminaAvete notizie se l'INPS sta mettendo a punto il programma di elaborazione Isee secondo quanto stabilito dalla sentenza? Come dobbiamo comportarci per la compilazione del l'isee se i CAF ancora non hanno istruzioni ?
RispondiEliminaLettera inviata alla Senatrice Guerra "madre dell'Isee 2015"
RispondiEliminaAPPELLO ALLA SENATRICE MARIA CECILIA GUERRA
LA SENATRICE DOVREBBE ESSERE CONTENTISSIMA DALLA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO A RIGUARDO DELL'ISEE 2015.
SI POSSONO CORREGGERE GLI ERRORI E RETTIFICARE LE CATTIVE IMPOSTAZIONI.
CAPIRE L'ERRATA IMPOSTAZIONE DELL'ISEE 2015.
DOVE I TRATTAMENTI DI ACCOMPAGNAMENTO NON SONO UN REDDITO DI LAVORO O DI PATRIMONIO ma come si legge dalla sentenza del consiglio di stato :
"Quando dicono che 'ricomprendere tra i redditi i trattamenti indennitari percepiti dai disabili significa allora considerare la disabilità alla stregua di una fonte di reddito – COME SE FOSSE UN LAVORO O UN PATRIMONIO – ED I TRATTAMENTI EROGATI DALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, NON SONO UN AL DISABILE, MA UN ‘REMURAZIONE’ DEL SUO STATO DI INVALIDITA’ OLTREMODO IRRAGIONEVOLE, oltre che in contrasto con l'art. 3 della Costituzione”. Il Consiglio di Stato conferma quindi quanto già sentenziato dal Tar del Lazio, il quale aveva respinto “una definizione di reddito disponibile che includa la percezione di somme, anche se esenti da imposizione fiscale”: in sintesi, le provvidenze economiche previste per la disabilità non possono e non devono essere conteggiate come reddito.
PREGHEREI LA SENATRICE GUERRA A SOLLECITARE IL MINISTRO POLETTI AD EMANARE UN PROVVEDIMENTO VERSO L'INPS PER MODIFICARE IL SOFTWARE CHE PRODUCE L'ISEE 2015.
SCORPORARE I TRATTAMENTI DI ACCOMPAGNAMENTO DAI REDDITI DI LAVORO E DI PRATIMONIO.
CI SONO MOLTI MOLTISSIMI DISABILI E FAMILIARI DI DISABILI CHE ATTENDONO CON ANSIA.
SICURO DI UN SUO INTERESSAMENTO
CORDIALI SALUTI
E adesso come possiamo utilizzare in pratica questa sentenza? Andiamo all'Inps e facciamo redigere un nuovo ISEE senza tenere conto dell'indennità di accompagnamento? Redazione rispondete!
RispondiEliminaMa perché l'avvocato Sorrentino non parla e non ci da nessuna indicazione?
RispondiEliminaCi dica come dobbiamo comportarci per avere l'isee 2016 in seguito
alla sentenza di l consiglio di stato!!!
I comuni chiedono l'isee, che dobbiamo fare?
I tempi stringono ,il redattore ci dica cosa dobbiamo fare, altrimenti ci sarà il caos fra i comuni le RSA e gli invalidi di mezzo!!!!;
RispondiEliminaMa che Italia è questa!!!!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaVolevo chiedervi ma la scala di equivalenza per isee RSA è stata abolita? Qualcuno sa qualcosa?
RispondiEliminaVolevo saperlo anch'io, mi interessa la scala di equivalenza prima di fare idee per rsa, e' urgente. E le altre due sentenze del TAR!!!
RispondiEliminaIl redattore ha pubblicato la sentenza del CDS. Qualcuno di voi l'ha letta? È lunghissima, io l'ho letta, vorrei confrontarmi con voi per capire bene. Leggetela e semtiamoci in attesa che l'avvocato ce la spieghi!!
RispondiEliminaMa questi dell'INPS hanno aggiornato il software? quando si decidono a farlo? Io devo annullare l'isee e rifarlo
RispondiEliminaProbabilmente ci sono difficoltà politiche e ci vorrà del tempo per avere notizie precise, nel frattempo siamo ancora in ballo ce la dovremo cavare al meglio, facciamoci coraggio, ci sarà un Dio della misericordia ad alleviare le nostre sofferenze altrimenti gli ultimi non saranno mai i primi
RispondiEliminaSecondo me, per dare una mossa a questi politici che hanno a cuore solo i propri interessi, dovremmo organizzarci ed andare tutti aspettarli sotto il palazzo della politica, perchè nonostante una sentenza definitiva, a questi signori degli invalidi non gliene può fregare di meno!!!!!
RispondiEliminaOggi sono stato chiamato dall'assistente sociale del mio comune per la presentazione dell'ISEE al fine di stabilire il ticket per l'assistenza domiciliare di mia sorella totalmente invalida di cui sono il tutore.Stante l'attuale situazione, con l'indennità di accompagnamento computata nell'ISEE, devo continuare a pagare un ticket mensile di € 350 per due ore e trenta minuti di assistenza domiciliare giornaliera senza la domenica ed i festivi.
RispondiEliminaQualcuno sa dirmi in che modo possiamo far valere la sentenza del Consiglio di Stato?
All'INPS mi hanno detto che loro non possono modificare l'attuale programma dell'ISEE per cui i nuovi ISEE verranno rilasciati secondo il sistema attuale.
A cosa sono servite le sentenze del TAR e del Consiglio di Stato?
Non sarebbe il caso di interessare il Presidente della Repubblica e le televisioni nazionali?
a Sassari nella comunità protetta di casa serena il comune ha deliberato di calcolare la retta in base all'isee, contenente l'indennità di accompagnamento, +l'indennità di accompagnamento! una situazione kafkiana che la spieghi a chiunque lo capiscono subito, lo spieghi a quelli del comune e non lo capiscono! è possibile avere l'indicazione di una associazioneo di un avvocato in loco pera far valere i diritti del mio familiare?
RispondiEliminaNon è che non lo capiscono, fanno finta di non capire!
Eliminavado all inps
RispondiEliminabuongiorno, sono andata al caf per chiedere la rettifica isee 2015 e 2016 e loro mi hanno risposto che l'inps non ha aggiornato il programma informatico e loro finchè non hanno direttive precise non possono fare niente!!!Sa qualcuno cosa potrei fare?
RispondiEliminaSalve, vorrei sapere se dato che l' accompagno non costituisce un reddito verra' restituito al paziente o continuera' ad essere girato dall inps alla rsa lasciando il disabile con soli 280 euro circa al mese non utili neanche per la spesa di sigarette....
RispondiEliminaGrazie